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VELOCITA'

Contrariamente a quanto genericamente creduto, una delle sensazioni più attraenti del kitesurfing è la velocità. 

Mentre il kitesurfing è in qualche modo lento nelle andature al gran lasco o al traverso, è estremamente veloce di bolina.  Come principiante, chiunque deve attraversare un periodo di corsa sotto vento e molti probabilmente ancora ricordano la sensazione di velocità    Comunque, non appena uno migliora, è capace di controllare la deriva sottovento per iniziare a  "ritornare da dove è partito" e imparare a saltare, la sensazione di velocità inizia a scomparire a causa delle nuove distrazioni.

Se volete ritornare alle sensazioni di velocità di quei primi giorni in un modo molto più controllato, qui ci sono alcuni suggerimenti e teorie relative a come andare veloci:

La Teoria, il luogo e la scelta delle attrezzature:

  • Una superficie planante piatta è più veloce di una superficie inclinata (questa è la ragione per cui nel kitesurfing andate estremamente più veloci a favore di vento — quasi nessuna inclinazione della tavola).
  • Una superficie planante con una minore superficie umida (superficie che tocca l'acqua) va più veloce di una superficie planante con una maggiore superficie umida.
  • Un aquilone più veloce (normalmente con un più alto aspect ratio) vi renderà più veloci.  Comunque, è la tavola che pone le maggiori limitazioni di velocità nel kitesurfing.   Dovrete sapere che avete bisogno di un aquilone più veloce quando costantemente "andate più veloci dell'aquilone".
  • Più veloci andrete, più potenza genererà il vostro aquilone a causa del vento apparente che sarà più percepibile in condizioni di vento leggero.  Così usate un aquilone più piccolo di quello che usate per saltare.
  • Scegliete una tavola realizzata per la velocità e non per i salti.  La tavola ideale dovrebbe essere una tavola planante orizzontale; comunque, non ce ne sono ancora.  Degli attuali tipi inclinanti, usate una tavola leggermente lunga e stretta con la superficie planante distribuita il più equamente possibile (questo dovrebbe applicarsi anche alle tavole plananti del tipo in piano).
  • Usate una deriva o al massimo 4 derive.  Più di 4 derive rallenteranno eccessivamente la tavola.
  • Per certe condizioni selezionate la corretta tavola ed il giusto aquilone con lo specifico intento di andare più veloci. Questo può significare andare con una tavola leggermente più lunga di quanto sarebbe più adatto per fare i salti insieme all'aquilone più grande che posso gestire in quelle condizioni.
  • Fate il Kitesurf in acque chiuse con il mare più calmo possibile.
  • Usate un tipo di aquilone che sembra valido per risalire il vento. Il fattore che determina il massimo angolo per risalire il vento è quello che determina anche la massima velocità. Un aquilone che GIRA velocemente non vi aiuterà ad andare più forte — quello che conta è la velocità in avanti. Può essere difficile determinare quale aquilone è più veloce in quanto il peso di un grande aquilone  fa si che questo impieghi molto tempo per raggiungere alte velocità e gli aquiloni grandi vengono fatti volare con venti deboli, il che li fa volare più lentamente.  I grandi aquiloni, a causa della loro dimensione, sembrano lenti — penso che un grande aquilone possa traversare la finestra del vento nello stesso lasso di tempo — un aquilone piccolo attraversa lo spazio pari alla sua lunghezza più velocemente e, considerato anche la maggiore accelerazione dovuta al suo basso peso, quindi appare più veloce. L'aquilone che vola al più alto angolo di elevazione possibile in un vento adeguato sarà più veloce, genericamente parlando.
  • Usate un aquilone che sia abbastanza piccolo da consentirvi di stare *alla massima velocità* su una rotta di 80-90° rispetto al vento. Questo significa che dovete prendere un aquilone leggermente più piccolo di quello che vi serve per i salti. Se dovete risalire il vento o andare più sottovento per poter controllare la potenza dell'aquilone rallenterete. Un sistema di riduzione di potenza vi consentirà di arrivare più velocemente ad alte velocità, ma non dovrà operare facendo rallentare l'aquilone. In altre parole, se il vostro aquilone rallenta quando gli togliete potenza anche voi rallenterete. Assicuratevi di poter gestire la trazione in piena velocità con il vostro aquilone nella condizione di massima velocità.
  • Vento leggero e aquilone grande danno le più alte velocità relative rispetto al vento. Con un vento di 12 nodi con un veloce aquilone foil di 9m2 (o 15 m2  su una slitta) sarete capaci di raggiungere i 25 nodi (più di due volte la velocità del vento). Aquiloni più piccoli in venti più alti vi daranno velocità più elevate, ma la vostra velocità  sarà minore se comparata a quella del vento. Per esempio, potreste essere capaci di andare a 35 nodi con un foil di 4m2 (o un 7m2 su slitta) con 22 nodi di vento (1.5 volte la velocità del vento), se trovate acqua calma in così tanto vento.
  • L'acqua calma è molto, molto più veloce rispetto all'acqua mossa o agitata. Sarete capaci di andare più veloci con 10 nodi di vento in acqua calma che con 15 nodi di vento in acqua mediamente agitata .

La Tecnica:

  • Andrete più forte agganciati all'imbracatura e con l'aquilone fermo in una posizione.
  • Provate a mantenere la tavola e l'aquilone stabili e fermi il più possibile usando dei comandi minimi.
  • Provate a mantenere la tavola il più orizzontale possibile sull'acqua spostando il peso un poco più in avanti sulla tavola stessa e inclinandola meno mentre correte di bolina.
  • Posizionate e mantenete l'aquilone appena sopra l'acqua e tenete duro!
  • Provate a non inclinare la tavola troppo — fate quindi in modo che le derive facciano il massimo lavoro possibile. Avrete la necessità di inclinare la tavola, ma provate a non inclinarla troppo, e provate ad inclinarla ed a far lavorare solo la coda, non fatela lavorare per tutta la sua lunghezza.
  • Assumete una posizione "piegata", come uno sciatore od un ciclista, con la vostra spina dorsale piegata in direzione del moto. Mantenete i vostri gomiti piegati e cercate di mantenere il più in basso possibile il vostro centro di gravità. Provate a far giacere il vostro corpo attraverso il vento piuttosto che lasciarlo essere un grosso ostacolo trascinato. Quando sarete in questa posizione l'aquilone tirerà più sul vostro lato che non di fronte a voi .
  • Volate con il vostro aquilone a 10-20° sopra l'acqua. Se il vento è lieve o se il vento è più forte più in alto (a una quota superiore) potrebbe essere di aiuto tenere l'aquilone più in alto, ma generalmente più è basso l'aquilone e maggiore è la forza utilizzabile per la propulsione in avanti. Ridurre il vostro peso sulla tavola non è molto importante una volta che state planando veloci.
  • State agganciati con l'imbracatura e provate a tenere una presa leggera sulla barra. Questo manterrà una maggiore e costante pressione sulle linee dell'aquilone.
  • Non muovete l'aquilone a "onda sinusoidale" una volta arrivati alla massima velocità. Se "lavorando" con l'aquilone vi fa andare più veloci provate a prendere un aquilone più grande.
  • La corsa più veloce è quella leggermente sottovento, probabilmente di 10°.
  • Provate a controllare la vostra velocità con un apparato GPS oppure con un tachimetro, o fate che qualcuno misuri il tempo durante una vostra corsa. Alcune volte la corsa che sentite in quel momento come la più veloce non lo è. Andare abbastanza veloci con un aquilone troppo grande può farvi sentire più veloci di quanto andreste con un aquilone della giusta dimensione. Andare di traverso o leggermente sopravento fa sì che l'aquilone tiri forte e talvolta fa sentire più veloci ma in quei momenti voi andrete più lenti. Provate ad imparare a giudicare la vostra velocità indipendentemente dalla trazione dell'aquilone e dalle condizioni del mare.
  • Per andare veloci risalendo il vento od a favore di vento, mentre state usando ancora l'aquilone che vi da la massima velocità nella corsa ottimale, lasciatevi andare il più veloci possibile sulla corsa ottimale prima di cambiare direzione, e provate a mantenere la maggiore velocità possibile. Cambiate direzione con piccoli movimenti, piuttosto che in maniera repentina.
  • Usate le vostre gambe per assorbire le vibrazioni. Provate a mantenere il vostro corpo stabile e lasciate che la tavola si muova in alto ed in basso sulle onde.

Quanto è veloce il Kitesurfing rispetto ad altri Sports ?

A causa della ridotta dimensione della tavola, il kitesurfing è molto più veloce di qualsiasi altro natante a vela sull'acqua al gran lasco con venti leggeri e medi; comunque, con venti molto forti le prestazioni dinamiche dell'aquilone rendono il kitesurfer più lento di un windsurfer (in teoria dovrebbe essere più veloce ma non è stato ancora provato). Inoltre, a causa dell'uso inefficiente della forza di bolina (l'inclinazione della tavola e la planata non su un piano), il kitesurfing è molto lento se comparato al windsurfing.  Inoltre, dall'altra parte, a causa della abilità intrinseca di creare più potenza movendo l'aquilone, nel kitesurfing si entra prima in planata e quindi si è più veloci che nel windsurfing con venti leggeri in tutte le andature.

 

2006– © Kite-tecnica.it — Franco Russo